google.com, pub-5905054566263355, DIRECT, f08c47fec0942fa0 la biologia - studio della vita

venerdì 3 luglio 2020

cicala



cicala 

la cicala è un insetto di colore marrone scuro o verde ed è lungo tra I 2,3 e I 5,6 cm.
il maschio canta con un organo sotto l'addome mentre la femmina emetto un suono con le ali il loro canto è un richiamo sessuale 
Dopo  l'accoppiamento la femmina depone le uova su rami o sterpi le larve vivono sotto il terreno anche qualche anno addirittura fino a 17 anni escono quando hanno raggiunto la maturità e fanno la muta e iniziano a volare
la cicala si alimenta con la linfa degli alberi ha come predatori gli uccelli e sottoterra le talpe sotto forma di insetti  maturi durano pochi mesi  fino alla fine dell'estate 
In estate si può sentire il loro canto, la più rumorosa è la cicala australiana, sono insetti assolutamente innocui che prediligono la linfa di pini e ulivi  e vivono in luoghi caldi e miti soprattutto con climi mediterranei 
Protagonista di una famosa favola in cui la cicala canta tutta estate senza mettere via cibo come invece fa la formica poi in inverno la formica ha abbastanza cibo mentre la cicala muore di fame 

sabato 9 maggio 2020

cane procione

Cane procione
Il nittereute  detto anche cane procione o cane viverrino, è una volpe che vive nell'Asia orientale, in particolare le valli fluviali e i margini delle foreste.
È una specie  che mantiene tratti dei procione e tassi che sono  andati perduti negli altre razze di canidi è  tozzo e lento, dispone d'una mascherina di pelo scuro attorno agli occhi, e va in  in letargo. 
La sua fisionomia ha precedentemente indotto vari studiosi a proporre che sia un parente stretto del maikong e le licalopecie ma gli studi dimostrano che si tratta piuttosto di una forma di volpe primitiva. 
Esistono cinque sottospecie, sebbene ci siano certe indicazioni che le popolazioni giapponesi, comunemente dette tanuki, siano morfologicamente e geneticamente abbastanza distinti da poter essere considerati una specie a sé stante, 
Il nittereute è  un animale notturno e opportunista, è simile al tasso e alla volpe rossa, è onnivoro ma predilige gli anfibi nelle zone umide
In Europa viene considerato un animale nocivo in Europa perché è considerato una minaccia per gli uccelli  
E' un canide piuttosto piccolo e la coda le zampe corte I denti sono piccoli e non particolarmente forti è monogamo e territoriale, l'accoppiamento avviene a marzo la gravidanza dura nove mesi con un massimo di nove cuccioli 
Durante il letargo aumenta il grasso cutaneo e il metabolismo rallenta del 25%. Vive lungo laghi e ruscelli spesso utilizza le tane di volpi rosse e tassi 


domenica 19 aprile 2020

malattie infettive del gatto

malattie infettive del gatto 

con il complesso delle malattie respiratorie si intendono  diverse forme respiratorie infettive  virali  e batteriche che colpiscono  prevalentemente i cuccioli  per i quali possono essere mortali  ma anche gli
anziani e adulti
malattie respiratorie : la Rinotracheite  la Calicivirosi e la Clamidiosi

la rinotracheite  è una malattia che colpisce le prime vie respiratorie (naso gola trachea cavo orale ) si trasmette  per contatto diretto tramite starnuti e le secrezioni oculari dei gatti infetti
I sintomi sono  essenzialmente starnuti con scolo nasale (sieroso e poi  muco purulento)  arrossamento oculare  con scolo (congiuntivite)  febbre mancanza di appetito (anoressia)
In caso di complicanze secondarie  per un'infezione di batteri o debilitazione grave  si possono verificare danni oculari  con ulcere corneali  e/o cheratite (infiammazione della cornea) più o meno gravi  fino alla perdite dell'occhio  e anche stomatite ulcerativa
la terapia  è locale antivirale  e/o antibiotica (con pomate per gli occhi ) e per via  sottocutanea  con interferone felino
E' importante  la pulizia degli occhi  e del naso  per eliminare il materiale infetto

la calcivirosi si trasmette per contatto  con gatti infetti  e colpisce i soggetti di tutte le età  a differenza della Rinotracheite  può colpire anche le vie respiratorie profonde come il polmone (polmonite) mentre i sintomi sono uguali per quanto riguarda le prime vie respiratorie  a eccezione delle lesioni  ulcerose  che si formano  in bocca a causa dell'inappetenza e della polmonite che comporta difficoltà respiratorie  con dispnea  evidente ( evidente  e aumentati atti respiratori)
Anche la terapia  è la stessa  della Rinotracheite
nelle forme di polmonite è consigliato l'uso di antibiotici  per evitare il sovrapporsi delle infezioni batteriche

Clamidiosi
a differenza delle altre due è dovuta a un batterio  Clamydia psittaci varietà felix
Colpisce soprattutto i gatti randagi di tutte le età ma in particolare i cuccioli 
Si trasmette tramite contatto diretto  (via orale o nasale ) per mezzo  delle secrezioni  di gatti infetti  e provoca congiuntivite  con secrezione muco purulenta  che nel cucciolo  se trascurata può provocare cecità  e scolo nasale (rinite)
La terapia è fondamentalmente antibiotica 
per prevenire le infezioni sarebbe bene quando si adotta un gattino randagio  dai sintomi sospetti isolarlo dagli altri eventuali simili e portarlo  dal veterinario
E buona norma vaccinare il gatto specialmente se ha la possibilità di uscire  e se si è soliti portarlo in pensione
La prima vaccinazione si fa a 8/10 settimane con un richiamo dopo tre settimane poi annualmente

domenica 5 aprile 2020

degu

degu
il degu è un roditore di origine cilena assomiglia ad un gerbillo e in natura vivono in gruppi sono animali molto vivaci anche in casa. Si possono tranquillamente allevare in ambiente domestico 

vivono sulle Ande tra I 500 e I 1000 metri di altezza. Una curiosità è che possono staccare la coda in caso di pericolo ma questa poi non ricresce. Hanno artigli che servono per arrampicarsi 

sono vivaci e curiosi l'acqua deve essere cambiata tutti i giorni. Il degu come tutti I roditori tende a rosicchiare 

Nella gabbia è bene mettere delle casette in cui può rifugiarsi e riposare 

I degu hanno una gestazione di 3 mesi possono partorire da 2 a 4 cuccioli ma anche di più fino a 10 

Mangiano vegetali e radici (evitare melanzane patate e parti verdi dei pomodori) come tutti gli animali non vanno alimentati con prodotti dolci meglio prediligere fino oppure erba fresca 

In cattività possono vivere anche 10 anni se ben tenuti non soffre di malattie particolari ma bisogna fare attenzione a inappetenza diarrea portare subito l'animaletto dal veterinario






lunedì 30 marzo 2020

talpa dal muso stellato

talpa dal muso stellato 

La talpa dal muso stellato  vive tra il nord est degli stati uniti e il sud este del Canada in territori piuttosto umidi come paludi prati e boschi 
Non va mai in letargo costruisce una tana nella neve e si immerge sotto lo strato ghiacciato 
Le talpe vivono in piccoli gruppi, si nutre di piccolo invertebrati,  insetti d'acqua vermi molluschi nuota molto bene ha una pelliccia nera idro repellente con grandi zampe e coda lunga e spessa 
Gli adulti raggiungono una lunghezza da 15 ai 20 cm pesano circa 50 grammi il suo nome deriva dal fatto che ha 22 tentacoli rosa mobili e carnosi che rappresentano un organo tattile per sentire il cibo 
la femmina si accoppia una volta all'anno e fa nascere 4 - 5 cuccioli  senza pelo vive dai 3 ai 4 anni
I tentacoli sono particolarmente sensibili perchè è cieca e può annusare anche in acqua.
Come predatori ha il falco coda rossa moffette mustelidi nonostante la riduzione del loro habitat non è una specie in via di estinzione

giovedì 26 marzo 2020

formica bulldog

formica bulldog

E' un genere di formiche che appartiene alla sottofamiglia delle Myrmeciinae sono famose per la loro aggressività  sono piuttosto grosse dai 15 mm al 40 mm
Oggi si trovano soltanto in Australia e sono una specie in Nuova Caledonia.
Sono formiche agili hanno grossi occhi le loro punture sono dannose il veleno può provocare uno shock anafilattico per chi è allergico.

ALIMENTAZIONE

si nutrono di altri animali per lo più piccoli insetti   ma anche nettare funghi semi e frutta I piccoli si nutrono di insetti gli adulti si cibano di prodotti vegetali



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lunedì 23 marzo 2020

pipistrello della frutta

pipistrello della frutta 

le caratteristiche di questo pipistrello sono occhi grandi hanno una vista molto sviluppata adatta per il volo il muso allungato così da farlo assomigliare ad una volpe, ha un olfatto ben sviluppato soprattutto per cercare il cibo, si nutre di fiori e frutti 

Le ali sono attaccate ai fianchi mentre in alcune specie sono attaccate al dorso. Sono specie principalmente gregarie e formano colonie numerose esistono alcune specie che vivono sole o in gruppi ristretti vivono sugli alberi ma alcuni in caverne.

Di solito si svegliano al crepuscolo per mangiare. la maturità sessuale viene raggiunta prima dell'anno di vita e danno alla luce un piccolo all'anno. Vivono anche fino a 30 anni 


Il loro habitat è nell'Africa subsahariana la penisola arabica meridionale e sub continente indiano Indocina la Cina Indonesia Filippine Australia  Melanesia Polinesia 




venerdì 20 marzo 2020

aye aye

aye aye 

l'aye aye è molto simile a un lemure alto 90 cm il pelo è folto nero  o marrone scuro con sfumature di rosso sulla pancia intorno al collo invece è bianco 
Ha le orecchie nero lucide  come un pipistrello la faccia triangolare assomiglia a quella della volpe con pelo rado  gli occhi da gatto il corpo da scimmia mentre invece la coda e I denti larghi e piatti assomigliano a quelle dello scoiattolo 
le mani hanno il pollice opponibile con dita lunghe e ricurve con unghie molto forti soprattutto il terzo dito è lungo e lo usa per procurarsi il cibo
E' un animale notturno di giorno  riposa su foglie all'interno di alberi cavi solitario si riuniscono per mangiare 
sono onnivori mangiano vermi larve di insetto e vegetali come abbiamo detto il terzo dito gli serve per perforare I rami e lo usa come amo per prendere le larve 
la gestazione dura 5 mesi nasce un solo cucciolo che viene allattato la loro vita può durare fino a 23 anni in cattività





giovedì 19 marzo 2020

lo stress del gatto

lo stress del gatto

per il benessere del felino bisogna che lo stress non si cronicizzi. E' uno meccanismo adattivo  che fa reagire il gatto a qualcosa che lo minaccia  o come risposta del sistema immunitario

1) cambiamenti del comportamento per annullare la minaccia
2) cambiamenti fisiologici per portare un equilibrio psico fisico

Ecco come dimostra lo stress

con lotta e fuga
aumento del ritmo cardiaco e conseguente aumento del afflusso di sangue negli organi
aumento della frequenza respiratoria

vi è una produzione di eccitazione che prepara alla difesa o attività quindi non è sempre negativo ma diventa un problema quando non riesce a superare lo stress cambia il comportamento con azioni spesso eccessive

lo stress può essere

eustress  positivo associato a una normale risposta ad un evento

lo tress neutrale che non è dannoso

il distress che invece è negativo

come si riconosce lo stress

il gatto cerca di evitarci, di nasconderci, evidente aggressività, vocalizzazioni camminare velocemente, ricerca attenzione del padrone, stato di vigilanza., si appiattisce, ansima,

venerdì 13 marzo 2020

pappagallo cenerino

pappagallo cenerino
il pappagallo cenerino di medie dimensioni  dalle origini del continente africano si chiama così perchè di colore grigio con punte di bianco la coda può essere rossa o marrone

Mangiano soprattutto semi  e frutti a volte verdure in foglia anche insetti nel periodo della riproduzione

se sono stati presi in natura ci vuole tempo per abituarsi alla presenza umana cresciuti in cattività sono molto affezionati al padrone tendono a giocare molto quindi bisogna pensare di dotare la gabbia di giocattoli

Se ben curati possono vivere dai 40 ai 60 anni questo pappagallo è intelligente quindi non si limita a imitare ma impara le parole
Può essere molto socievole ma diventare scontroso in un attimo è molto abitudinario e molto sensibile a ciò che accade intorno a lui
 ha come tutti gli animali problemi di salute che vanno da problemi di respirazione depressione e perdita di peso  causati da aspergillosi  infezioni batteriche polmonite carenze nutrizionali oppure perdita di peso e segno di non digestione dei semi  proventricolite dilatativa molto pericolosa e infettiva per altri uccelli
Anche la PBFD una malattia mortale e contagiosa per altri uccelli che si può diagnosticare con il cattivo stato del becco e delle piume


martedì 25 febbraio 2020

piante - la vesparia o fior vespa

piante - la vesparia o fior vespa

la vesparia è un'orchidea dai colori sgargianti chiamata anche Monkey Orchid  questa pianta può raggiungere dai 15 ai 50 cm il colore può essere rosa o verde con lobi di colore bruno il fiore sembra un'ape o una vespa questo per attirare gli insetti impollinatori, anche se sembra capace di autoimpollinarsi anche perchè gli insetti che impollinavano I fiori sembrano estinti
Gli imenotteri maschi sono attirati proprio per il disegno del fiore
Risulta diffusa anche in Italia