gli aracnidi
La classe degli aracnidi è il gruppo di artropodi a cui appartengono ragni, scorpioni, acari e zecche. Nel corpo di questi animali si distinguono due parti : il cefalotorace e l'addome. A differenza di altri artropodi, gli aracnidi non hanno le antenne. Essi sono dotati di 8 appendici o zampe. I ragni possiedo cheliceri a uncino attraverso i quali possono iniettare nella preda un veleno che la paralizza. Sono molto poche le specie di ragni il cui veleno può essere pericoloso per l'uomo un esempio è la vedova nera.
La maggior parte degli aracnidi respira mediante trachee alcuni posseggono particolari organi costituiti da una cavità in cui sono contenute numerose lamelle e che per la forma di queste vengono detti polmoni a libro.
Alcune specie di ragni tessono tele per catturare le prede. Le tele sono formate da fili di una sostanza proteica che viene emessa dalle filiere presenti nella parte terminale dell'addome.
Gli scorpioni sono in genere inattivi durante il giorno ed escono solo di notte, a caccia di insetti e di ragni. Il lungo addome termina con un aculeo in cui sboccano ghiandole velenifere. La preda è catturata con le robuste pinze presenti all'estremità dei pedipalpi e, se è grossa o si dibatte, viene punta con l'aculeo dell'addome che, a tal fine viene incurvato in avanti. La puntura degli scorpioni sono nostrani è abbastanza innocua per l'uomo; altre specie di scorpioni sono invece pericolose perché la loro puntura può provocare anche la morte specialmente se chi la subisce è un bambino