un tempo apprezzato per la sua soffice e costosa pelliccia per fortuna oggi è protetto e sermpre più diffuso nelle nostre case e adatto ai bambini
carta d'identità
nome scientifico chinchilla laniger
famiglia cincillidi
origine regioni montagnose e aride del versante occidentale delle Ande
taglia raggiunge i 26 centimetri la coda 18
peso le femmine adulte pesano tra i 500 e i 600g i maschi sono un po' più piccoli e non superano il mezzo chilo
longevità vive in media una quindicina di anno arriva fino a venti
anche se ora è rigorosamente protetto grazie alla convenzione di Washington la bellezza del suo mantello ha fatto sì che in passato fosse oggetto di caccia spietata oggi sopravvive allo stato naturale nella zona nord est del Cile in colonie di pochi esemplari e a notevole altitudine
fortunatamente la cacca a questi esemplari non è quasi più praticata perché a causa dell'alimentazione e del continuo sfregamento sulle rocce la loro pelliccia è condsiderata meno preziosa
di quella dei soggetti di allevamento
in cattività ne sono state selezionate numerose mutazioni di colore il colore del cincillà selvatico è grigio standard mentre i tre principali colori dominanti il cui gene prevale su tipo standard sono
il bianco Wilson
il Tower beige e il black velvet o gunning black i tre colori recessivi più comuni sono ebano charcoal zaffiro violetto
prendiamo il nostro amico sulla base della coda aiutandoci con l'altra mano a sostenere la bestiola sotto il ventre
in genere una volta collocato sull'avambraccio il cincillà rimane tranquillo ma è bene tenerlo saldamente altrimenti con un balzo improvviso potrebbe cadere a terra e farsi male
se lo afferrassimo per la collottola o in altre parti del tronco invece potrebbe lasciarci un pugno di peli in mano perché li perde con estrema facilità e senza sentire dolore
si tratta di un meccanismo di difesa per sfuggire ai predatori
crepuscolare e notturno di giorno pur restando vigile preferisce sonnecchiare
la vista è poco sviluppata ma udito e odorato sono talmente sensibili da consentirgli di muoversi anche al buio quasi assoluto
si spaventa per i movimenti bruschi i rumori improvvisi ma non morde quasi mai e se lo fa è più per curiosità
quando qualcuno armeggia nella gabbia per la pulizia e la manutenzione i cincillà accorrono sempre a curiosare e se si cerca di allontanarli magari per lavorare più comodi si rifanno sotto senza timore
si addomesticano facilmente e riconoscono chi li accudisce e vuol loro bene
detestano l'umidità e richiedono un clima secco
la temperatura ideale è compresa tra i 10° e i 23 à comunque non dovrebbe scendere sotto lo zero o superare i 32°
nel suo habitat originario l'arida Cordigliera della Ande si nutre principalmente d erbe secche e cactus
in cattività il suo cibo di base è costituito da fieno nella misura di un'abbondante manciata al giorno somministrata possibilmente al mattino e da 30 g di granaglie macinate addizionate con sali minerali e vitamine speciali da dare la sera
questi pellet speciali sono facilmente reperibili
come dolcetto mangiano frutta secca frutta fresca mele carote
è un roditore molto sensibile alle infezioni gastointestinali naturalmente anche l'acqua è importante un cincillà adulto ne beve 40 ml al giorno
il cincillà fa la toeletta in un modo particolare non ama fare il bagno e preferisce rotolarsi nella sabbia sbarazzandosi di parassiti e rinnovando la lucentezza del pelo per questo è bene lasciare a disposizione molta sabbi nella lettiera tipo quella per gatti a bordi alti la sabbia deve essere quella adatta a cincillà
rispetto agli altri roditori il cincillà matura tardi
non può accoppiarsi prima dell'ottavo mese di vita ed è meglio aspettare 1 anno
la gestazione dura 110 giorni
possono nascere da 1 a 6 cuccioli di peso tra i 25 e 50 g
il cui allattamento dura 45 60 giorni
in pratica tra una nidiata e l'altra trascorrono 6 mesi
le nascite avvengono in primavera e in estate