google.com, pub-5905054566263355, DIRECT, f08c47fec0942fa0 la biologia - studio della vita: il gatto - e se lo lasciamo a casa da solo

domenica 23 agosto 2015

il gatto - e se lo lasciamo a casa da solo

cosa fa il micio lasciato a casa da solo  per qualche ora un giorno un fine settimana o più giorni ?
come affronta la nostra mancanza ?

anche se no lo vorremmo mai fare  sima spesso costretti a lasciare il nostro gatto da solo in casa
Durante la giornata per esempio a  meno che non ci sia qualcuno di famiglia è inevitabile che il micio trascorra anche molte ore da solo 
se viaggiamo per lavoro poi  non possiamo portarlo con noi  problema che si presenta anche in occasione delle gite di fine settimana
in tutti questi casi la soluzione più immediata e percorribile è quella di  fare in modo che la solitudine  non pesi al nostro gatto  che non gli manchi nulla  di ciò che è necessario e naturalmente non si metta in situazione di pericolo 
Quindi ancor prima di  accogliere in casa un gattino è il caso di riflettere sul tipo di vita che conduciamo  e su come questa si può adattare alla responsabilità di garantire il benessere dell'animale 
trovare le giuste soluzioni  non è difficile

non tutti i gatti reagiscono alla solitudine nella stessa maniera alcune razzo sono dotate di un'indole che permette loro di sopportare bene il fatto di trascorrere da soli periodi più o meno lunghi  naturalmente salvo  di avere a disposizione cibo e acqua
per esempi il Thai  il Certosino il British Shorthair affrontano con tranquillità le ore della giornata in cui sono lasciati soli  mentre altre razze come il Balinese l'Orientale  e il Ragodoll si dimestrano meno adatte a sopportare la solitudine 
Per questo è importante ragionare su quale gatto è più adatto alla nostra situazione
Anche le abitudini giocano un ruolo importante se il micio  fin da cucciolo viene  educato a rimanere a casa da solo  potrà più sopportare meglio i periodi di assenza
in ogni caso il primo pensiero deve essere il benessere del gatto 
per questo prima di uscire dobbiamo assicurarci che abbia a disposizione una ciotola di acqua fresca e pulita e una di cibo
a proposito di quest'ultimo  se prevediamo  che la nostra assenza si protrarrà alcune ore possiamo  tranquillamente scegliere quello umido  se invece pensiamo di  rientrare tardi  allora è meglio pensare di scegliere il secco  soprattutto in estate  quando il caldo rischia di rovinare i bocconcini
se poi programmiamo di restare fuori due o tre giorni meglio distribuire il secco in varie ciotole così come l'acqua

sintomi di malessere

Naturalmente non possiamo sapere in maniera diretta se il gatto soffre durante la nostra assenza possiamo scoprire il malessere da indizi chiari
per esempio i vicini  possono averlo sentito miagolare furiosamente dietro la porta  oppure potremmo scoprire che ha fatto i suoi bisogni  in posti inappropriati  come il letto o il tappeto  un vero e proprio dispetto 
In realtà si tratta di un messaggio che indica il malessere psicologico che l'animale stà provando  In altri casi  il malessere si esprime in maniera meno clamorosa magari con  un comportamento meno vivace e allegro  del solito o con un atteggiamento più distaccato
se ci accorgiamo che il gatto soffre possiamo per esempio  lasciargli un indumento così che senta il nostro odore ben presente
per limitare la possibilità che si annoi possiamo  mettergli a disposizione  qualcuno dei suoi giochi preferiti

se la nostra assenza è cronica dobbiamo pensare di dargli la compagnia di un altro micio

La friskies ha voluto scoprire cosa fa il gatto lasciato da solo in casa mettendogli un collare con una webcam
ecco cosa fanno

il 21% guarda dalla finestra
il 6% guarda la tv se è accesa
il 5% giocano e gironzolano per casa
il resto dorme o sonnecchia

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