google.com, pub-5905054566263355, DIRECT, f08c47fec0942fa0 la biologia - studio della vita: il gatto - le anomalie della terza età

martedì 20 ottobre 2020

il gatto - le anomalie della terza età

Il gatto anziano manifesta cambiamenti da non sottovalutare


Problemi ad affrontare  con terapie farmacologiche e comportamentali

la vecchiaia di per sé non è una malattia  ma è una condizione associata alla riduzione delle capacità dei gatti  di affrontare e reagire ai fattori stressanti psicologici e ambientali 
un gatto anziano  in genere ha una più bassa soglia di tollerabilità nei confronti della confusione e dei cambiamenti  deve quindi  disporre di un luogo sicuro ed esclusivo dove potersi rifugiare senza intrusioni di alcun tipo 
trascorre inoltre molto tempo a dormire  e la sua maggiore immobilità va  compensata con maggiore arricchite con maggior arricchimento ambientale  croccantini in palline  o scatole forate
i cambiamenti comportamentali riguardano spesso  le interazioni dell'animale con i membri della famiglia  umana
in certi casi può ricercare continuamente un contatto fisico   e non vivere serenamente le nostre assenze  prolungate in certi casi può manifestare intolleranza al contatto fisico prolungato e reagire quando le nostre coccole diventano insistenti.

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