con il complesso delle malattie respiratorie si intendono diverse forme respiratorie infettive virali e batteriche che colpiscono prevalentemente i cuccioli per i quali possono essere mortali ma anche gli anziani e adulti
malattie respiratorie : la Rinotracheite la Calicivirosi e la Clamidiosi
la rinotracheite è una malattia che colpisce le prime vie respiratorie (naso gola trachea cavo orale ) si trasmette per contatto diretto tramite starnuti e le secrezioni oculari dei gatti infetti
I sintomi sono essenzialmente starnuti con scolo nasale (sieroso e poi muco purulento) arrossamento oculare con scolo (congiuntivite) febbre mancanza di appetito (anoressia)
In caso di complicanze secondarie per un'infezione di batteri o debilitazione grave si possono verificare danni oculari con ulcere corneali e/o cheratite (infiammazione della cornea) più o meno gravi fino alla perdite dell'occhio e anche stomatite ulcerativa
la terapia è locale antivirale e/o antibiotica (con pomate per gli occhi ) e per via sottocutanea con interferone felino
E' importante la pulizia degli occhi e del naso per eliminare il materiale infetto
la calcivirosi si trasmette per contatto con gatti infetti e colpisce i soggetti di tutte le età a differenza della Rinotracheite può colpire anche le vie respiratorie profonde come il polmone (polmonite) mentre i sintomi sono uguali per quanto riguarda le prime vie respiratorie a eccezione delle lesioni ulcerose che si formano in bocca a causa dell'inappetenza e della polmonite che comporta difficoltà respiratorie con dispnea evidente ( evidente e aumentati atti respiratori)
Anche la terapia è la stessa della Rinotracheite
nelle forme di polmonite è consigliato l'uso di antibiotici per evitare il sovrapporsi delle infezioni batteriche
Clamidiosi
a differenza delle altre due è dovuta a un batterio Clamydia psittaci varietà felix
Colpisce soprattutto i gatti randagi di tutte le età ma in particolare i cuccioli
Si trasmette tramite contatto diretto (via orale o nasale ) per mezzo delle secrezioni di gatti infetti e provoca congiuntivite con secrezione muco purulenta che nel cucciolo se trascurata può provocare cecità e scolo nasale (rinite)
La terapia è fondamentalmente antibiotica
per prevenire le infezioni sarebbe bene quando si adotta un gattino randagio dai sintomi sospetti isolarlo dagli altri eventuali simili e portarlo dal veterinario
E buona norma vaccinare il gatto specialmente se ha la possibilità di uscire e se si è soliti portarlo in pensione
La prima vaccinazione si fa a 8/10 settimane con un richiamo dopo tre settimane poi annualmente
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