Il gatto di Iriomote (Prionailurus bengalensis iriomotensis) è una rara sottospecie di gatto selvatico che vive esclusivamente sull’isola di Iriomote, in Giappone. È uno degli animali più misteriosi e sfuggenti al mondo.
Caratteristiche
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Dimensioni: Simile a un gatto domestico, è lungo circa 50-60 cm, con una coda di 20-30 cm.
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Peso: Tra i 3 e i 5 kg.
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Aspetto: Ha un manto marrone scuro con macchie nere e striature, che gli offrono un eccellente mimetismo nella foresta.
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Occhi: Grandi e di colore giallo-dorato, perfetti per la visione notturna.
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Zampe: Relativamente corte rispetto al corpo, adatte per muoversi tra la vegetazione fitta.
Abitudini e comportamento
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Habitat: Vive nelle foreste subtropicali, nelle zone umide e vicino ai corsi d’acqua dell’isola.
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Alimentazione: È un predatore notturno e si nutre di piccoli mammiferi, uccelli, rettili, anfibi e persino pesci.
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Territorialità: Ogni esemplare ha un proprio territorio e segna i confini con urina e graffi sugli alberi.
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Solitudine: È un animale solitario, tranne nel periodo dell’accoppiamento.
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Riproduzione: La femmina partorisce 1-2 cuccioli dopo una gestazione di circa 60 giorni.
Conservazione
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Specie a rischio critico: Si stima che ne esistano meno di 250 esemplari, a causa della deforestazione, del traffico stradale e della competizione con specie introdotte come cani e gatti domestici.
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Protezione: È una specie protetta in Giappone, con programmi di conservazione per preservarne l’habitat.
Il gatto di Iriomote è un vero tesoro naturale del Giappone e un simbolo della biodiversità da proteggere. 🐱🌿
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