lunedì 3 agosto 2015
dossier cane - le regole per prevenire l'aggressività
il cucciolo prima dell'adolescenza periodo tra i 6 e i 12 mesi a seconda della razza si esprime essenzialmente con comportamenti tesi a chiedere protezione e cura stare vicino oppure mettersi a panche in su ecc.
tali atteggiamenti sono l'esatto contrario di quelli conflittuali (mostrare i denti ringhiare ) a tal punto che una volta diventato adulto il cane si avvale di segnali per pacificare
così ci appare inoffensivo indifeso pacifico e anche le sue forme dolci contribuiscono a suscitare in noi il desiderio di coccolarlo e di proteggerlo anche a rischio di essere troppo accondiscendenti
il cucciolo inoltre è fortemente portato al gioco è molto reattivo e vitale un vero tripudio di energie cognitive e motore che associate lo rendono buffo
di lui apprezziamo l'accesa curiosità il suo desiderio di stare vicino a noi
essere la sua base sicura è per noi un'importante conferma affettiva capace di ricambiare ampiamente i piccoli fastidi che ogni cagnolino causa
i cuccioli ci gratificano e questo rischia di farci dimenticare l'indispensabile compito educativo che siamo chiamati ad assolvere
il cucciolo infatti esplora non soltanto il mondo ma anche e soprattutto le relazioni cercando di capire cosa può fare o no come comportarsi per ottenere benefici
ed è questo il momento adatto ad impartirgli le regole di interazione insegnamenti precisi il modo corretto di comportarsi evitando che i rapporto con lui si limiti a quella benevolenza che accordiamo ai nostri cuccioli
il rischio è di fargli credere che per lui non ci sono regole e che può fare quello che vuole rendendolo così incapace di accettare le regole condivise
si tratta di un problema che inizia a manifestarsi subito per poi assumere connotati molto più problematici e preoccupanti quando cresce
in fondo siamo stati noi a favorire quel caratterino con la mancanza di coerenza nel correggere i suoi comportamenti
l'adolescenza porta in superficie tutti gli errori che abbiamo commesso prima astenendoci da quel compito educativo iniziato sotto le ali materne
nei primi due mesi di vita la mamma al contrario di noi è inflessibile con il cucciolo, insegnandogli a rispettare i turni e le gerarchie a controllare la forza soprattutto nel morso
per questo c'è un radicale differenza tra un cane che ha trascorso tale periodo con la mamma e uno tolto prematuramente dalla cucciolata che appare indisciplinato caparbio e incontrollato
un altro errore diffuso è quello di tenere il cucciolo nei primi mesi relegato in casa non consentendo i processo di socializzazione con altre persone e con altri cani
in breve svilupperà diffidenza verso gli estranei
se per caso il cane arriva a mordere un estraneo e viene allontanato dall'estraneo può considerare il morso come un'utile soluzione tutte le volte che si sente in difficoltà
anche per questo evitiamo di confinare il cucciolo in casa o nel giardino portiamolo fuori
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento