google.com, pub-5905054566263355, DIRECT, f08c47fec0942fa0 la biologia - studio della vita

lunedì 20 maggio 2019

linguaggio del gatto

linguaggio del gatto

Nonostante il gatto abbia uno spirito solitario ha una grande abilità di comunicazione sia con I suoi simili che con le persone.
Utilizza diversi modi per farsi capire, non capisce il nostro linguaggio tranne alcune parole che per lui sono importanti  ma è un grande osservatore del linguaggio del corpo quindi riesce a capire se una persona è triste o felice  anticipando a volte quello che una persona sta per fare.

Il gatto comunica attraverso le espressioni del muso con le orecchie e gli occhi ci fa capire quello che vuole esprimere

se ha le orecchie erette aperte sulla fronte  e gli occhi rotondi è tranquillo
se ha le orecchie diritte girate di lato e gli occhi corrugati il gatto è arrabbiato
se ha le orecchie abbassate  pupille rotonde e dilatate è aggressivo
se ha le orecchie aperte sulla fronte e gli occhi semichiusi il gatto è felice

Ecco come ci parla il gatto

strofina la testa e la coda contro le nostre gambe :
segno di felicità  è un segno di affetto  e vuole dividere il suo odore con te

schiaccia le tue ginocchia per lunghi periodi :
significa piacere intenso lo stesso di quando succhiava il latte dalla mamma.

si rotola al suolo quando ci vede
 sottomissione lo fanno quando sono rilassati

muove la coda :
se muove la coda da un lato all'altro è segno di irritazione

fa le fusa
sottomissione appagamento  smisurata soddisfazione

brontolare soffiare
intimidazione utilizzati quando il gatto è particolarmente nervoso e anche come strategia di difesa

miagolare
esiste una grande varietà di miagolii possono esprimere lamento, richiesta, un rifiuto ecc.
bisogna imparare a riconoscerli

CON GLI ALTRI ANIMALI

il gatto ha l'abitudine di marcare il territorio con odore secrezioni ormonali oppure con segni di graffi

odori depositati
marcare il territorio con feci o urine è il mezzo più utilizzato per marcare il territorio in modo da incutere paura in modo da allontanare gli estranei un comportamento più frequente nei maschi

secrezioni ormonali

i feromoni svolgono un ruolo molto importante  nel comportamento sessuale e territoriale del gatto attraverso lo strofinamento  e permettono così di condividere il territorio

segni di graffi

spesso il gatto graffia divani tende poltrone tappezzeria e diventa a volte incontrollabile


venerdì 3 maggio 2019

maltese - razze canine

maltese - razze canine

il suo nome a dispetto della assonanza con Malta deriva da una città siciliana di Melita. Il Maltese è una razza antichissima già apprezzata dagli antichi romani per la compagnia, si  diffuse in Europa e in tutto il mondo. Attualmente è più diffuso negli Stati Uniti, in Giappone e in Inghilterra che in Italia però la razza è in crescita.

Gruppo IX

E' un raggruppamento con sezioni suddivise in base ai criteri morfologici e geografici o semplicemente per razza, quando  non è possibile procedere ad altra classificazione. Si tratta sempre di cani di piccola o piccolissima taglia senza impieghi o attitudini specifiche

Ambiente ideale

Il Maltese è un cane da compagnia che vive bene in appartamento . Non va però dimenticato che,
essendo di temperamento vivacissimo e molto giocherellone, ha bisogno di un proprietario che gli dedichi  del tempo per farlo correre e giocare sia all'aperto che in case. Se il piccolo Maltese non può contare su questa attività può diventare un cane apatico e obeso, vedendo così penalizzate le sue due caratteristiche salienti  : il carattere e il fisico che sotto il mantello deve essere atletico e tonico. Il Maltese ha una spiccata facilità di apprendimento  ed è molto  divertente fare con lui qualche attività ludico-sportiva

Carattere

Vivacissimo e intelligentissimo  e anche coraggioso. Molto affettuoso con il padrone per cui ha una vera e propria adorazione. Giocherellone fino alla tarda età è adatto a una famiglia, purchè I bambini sappiano rispettare i suoi momenti di riposo. E' anche un eccezionale guardiano, segnala abbaiando vivacemente qualsiasi intruso minacci al sua casa

Scelta dei cuccioli

l'allevatore non può cedere un cucciolo prima dei due mesi di vita

Se possibile è meglio visionare le cucciolate precedenti per farsi un'idea di sangue dell'allevamento

Chiedere informazioni circa la linea e l'eventuale presenza di campioni

Chiedere all'allevatore il Pedigree ed esaminare eventuali comunanze fra quello dello stallone e fattrice

Il cucciolo deve essere giocoso non deve avere la pancia gonfia perdite dal naso e lacrimazioni

Salute e cure

E' un cane molto impegnativo in termini sia di tempo che di denaro in particolare per la cura del mantello. A parte le spazzolate giornaliere, il naso va tenuto pulito  e a ogni uscita bisogna controllare il pelo e pulirlo , Vanno regolarmente controllate le orecchie e gli occhi; nel solco tra gli occhi  e il naso tendono infatti raccogliersi le lacrime che, formando con il pelo delle masse infeltrite, possono recare danni alla cute sottostante e agli occhi stessi. Per evitare questa evenienza, dobbiamo  pulire ogni giorno  la zona con un batuffolo imbevuto con un prodotto apposito.
Finchè la stagione è calda facciamo attenzione alle spighe (forasacchi) che possono entrare nelle orecchie tra le dita o sotto il pelo ferendo la cute. Almeno una volta ogni due mesi deve fare una seduta dal toelettatore professionista per mantenere il mantello in condizioni ottimali. Insomma  non è un cane per tutti ma solo per chi non trascura mai la cura e l'igiene.

lunedì 12 novembre 2018

pipistrello

pipistrello

il pipistrello il cui nome scientifico è chiroptera che deriva dal greco mano e ala invece pipistrello deriva dal latino  verspetilio  ovvero sera modificatosi nel tempo

Appartiene all'ordine dei chirotteri gli unici mammiferi che possono volare il più piccolo è il pipistrello calabrone  che pesa 2 grammi e i più grandi  pteropus e acerodon che pesano  1.6 circa e hanno un'apertura alare di 1,8 metri

Il corpo del pipistrello è ricoperto  di solito da un fitto pelo  tranne quelli del genere Cheiromeles. La testa può avere diverse forme questo dipende dalle loro abitudini alimentari di conseguenza il modo in cui si procurano il cibo,  può essere corta e larga o lunga e stretta
Le orecchie sono grandi  tante volte enormi e devono raccogliere le onde sonore riflesse emesse dai pipistrelli per l'ecolocalizzazione
Gli occhi  cambiano molti sono atrofizzati altri  possono vedere anche i colori. Sul naso è presente una foglia nasale un'escrescenza che regolarizza e indirizza le onde sonore tramite il naso e la bocca sono negli Pteropodidi tale formazione è assente
Nei pipistrelli ci sono delle ghiandole odoriferi  che emanano un forte odore muschiato sono sul collo sulla gola  o sul corpo
Le dita hanno grossi artigli  hanno anche una coda che varia di dimensioni

I pipistrelli vivono di solito all'interno di grotte oppure in vegetazione fitta, nella cavità degli alberi  e vivono generalmente in colonie anche se alcune specie vivono in gruppi famigliari. Possiamo incontrare  migliaia o addirittura milioni di individui per mantenere il calore corporeo di solito dormono a testa in giù
Nelle regioni più fredde usano andare in letargo si ibernano e rallentano il loro metabolismo oppure migrano in luoghi più caldi

I pipistrelli per l'ecolocalizzazione  emettono ultrasuoni che vengono generati dalla laringe o dallo schioccare della lingua sul palato questo suono esce colpisce il bersagli e il pipistrello sente l'eco di ritorno e viene elaborato

I pipistrelli hanno una dieta diversa  variano dalle specie carnivore ematofaghe piscivore e frugivore ma anche nettarinivore ci sono specie che si nutrono di insetti



lunedì 13 agosto 2018

squalo

squalo

il termine squalo deriva dal latino squalus con significato di ruvido aspro riferito alla pelle squamosa infatti viene spesso usata come carta abrasiva (zigrino).
Gli squali hanno 500 specie diverse, la respirazione avviene attraverso l'utilizzo di un numero variabile tra cinque e sette fessure nelle branchie.
Il corpo degli squali è coperto da dentelli dermici che proteggono la pelle dai danneggiamenti  dovuti ai parassiti  inoltre migliorano l'idrodinamica.
Sono dotati di denti di riserva che possono sostituire quelli persi o danneggiati.
Le dimensioni degli squali variano dal piccolo lanterna nano  una specie che vive in profondità e che misura soltanto 17 cm di lunghezza nel maschio e 20 cm nella femmina a quelle dello squalo balena  il pesce più grande in assoluto.
Tutti gli esemplari sono carnivori  e la maggior parte si nutre di pesci  ed altri animali che vivono in mare quelli più grandi come lo squalo balena si nutrono invece di plancton.
Di solito si pensa che vivano in acque salate invece lo squalo dello Zambesi per esempio insieme ad altri esemplari vive in acqua dolce e acqua salata a volte nei delta fluviali.
Gli squali sono considerati pericolosi grazie a numerosi attacchi agli esseri umani.
Questa è una delle ragioni per cui ogni anno vengono uccisi numerosi esemplari anche per essere portati in tavola dagli asiatici tanto che stanno diventando una specie in pericolo di estinzione.

descrizione fisica

Tipiche caratteristiche dello squalo sono il corpo affusolato la testa appuntita e una grande apertura delle mascelle. La maggior parte ha cinque fessure branchiali al lato della testa.
Oltre alla pinna dorsale appuntita  e triangolare lo squalo possiede anche un paio di pinne pettorali un paio di pinne pelviche  una seconda pinna dorsale e una anale  ed una pinna caudale.
Si conoscono 500 specie di squali.

scheletro

Lo scheletro dello squalo  è diverso da quello di pesci ossei e dei vertebrati terrestri hanno infatti uno scheletro  di cartilagine gommosa un materiale leggero e flessibile la mascella non è fusa con il cranio dotata di un strato di placche esagonali  blocchi cristallini di sali di calcio disposti a mosaico che la rendono più resistente.
Sul muso  la cartilagine è spugnosa e flessibile per resistere agli impatti contro le prede.

respirazione e circolazione

Come gli altri pesci lo squalo estrae ossigeno dall'acqua al passaggio nelle branchie le fessure branchiali nono sono coperte come accade negli altri pesci  sono disposte in fila sulla parte posteriore della testa  con uno sfiatatoio dietro gli occhi.
Mentre si muove l'acqua attraversa la bocce e raggiunge le branchie anche a riposo  molti squali pompano acqua attraverso le branchie  per assicurarsi acqua ossigenata 
I processi di respirazione e circolazione iniziano quando il sangue deossigenato  raggiunge il cuore bipartito.
Qui viene pompato  attraverso l'aorta ventrale che poi si dirama nelle arterie branchiali afferenti nella branchie viene ossigenato  fluisce verso le varie parti del corpo raggiunge poi il ventricolo sinistro poi il giro si ripete.

A differenza dei pesci  gli squali non sono dotati di vescica natatoria per favorire la nuotata ma si affidano ad un serbatoio contenente un olio chiamato squalene che è il loro fegato  costituito da idrocarburi insaturi  che riesce a migliorare il galleggiamento.
Gli squali hanno una temperatura corporea più alta dell'acqua  e una aspettativa di vita che varia dai 20 ai 30 anni anche se si dice che qualche specie possa addirittura raggiungere una vita di oltre 100 anni.

mercoledì 27 dicembre 2017

il gatto - malattie gatto uomo

il gatto - malattie gatto uomo

Le più frequenti e conosciute sono le micosi  e le infezioni da funghi si deve poi fare attenzione alla presenza di parassiti interni come la tenia o verme solitario quindi meglio fare attenzione all'igiene delle case in cui si trovano gatti che escono e potrebbero venire a contatto con le uova del parassita.
infine bisogna stare attenti alle infezioni batteriche  come la salmonellosi che colpisce l'intestino e la clamidiosi che colpisce gli occhi.

 La FIV è conosciuta come AIDS dei gatti perché ha molte similitudini con quella dell'uomo provoca infatti la distruzione delle difese immunitarie dell'organismo ma non si trasmette tra gatto e uomo  quindi un gatto malato non può in alcun caso contagiare l'uomo perché si tratta di un ceppo diverso dalla nostra HIV.

Prima di tutto per evitare zoonosi  bisogna curare la salute del nostro gatto  se il micio è sano non dobbiamo temere di prendere malattie quindi meglio controllare con visite veterinarie il gatto soprattutto se è abituato ad uscire spesso di casa. Poi bisogna curare particolarmente l'igiene della casa.

La toxoplasmosi  è sicuramente la malattia più conosciuta è provocata da un protozoo che si stabilisce nell'intestino  dell'ospite e produce delle ovocisti che vengono liberate nell'ambiente dalle feci del gatto. E' una malattia difficile da prendere soprattutto con l'osservanza delle regole di igiene basilari e la maggior parte delle volte asintomatica tranne nei casi di persone immunodepresse che possono avere conseguenze più pesanti.
Il problema più grave si manifesta se la malattia è contratta da una donna incinta perché può essere pericolosa per il feto in ogni caso è difficili che le feci del gatto vengano ingerite quindi è necessario lavarsi bene le mani dopo aver toccato la lettiera.
Se la donna ha già contratto la malattia in precedenza dovrebbe essere immune.

domenica 22 ottobre 2017

il gatto - regole igieniche

il gatto - regole igieniche

Il gatto in generale è molto pulito  e non mostra particolari problemi di igiene  a cominciare  dall'utilizzo della lettiera. Ci sono diversi tipi di lettiera la regola è quella di utilizzare un materiale che permette di scavare.

A partire dalla terza settimana di vita il gattino  sotto la guida della madre inizia per istinto a scegliere un posto dove scavare restando lontano dagli spazi in cui mangia o dorme.
Quando a più o meno un mese poi comincia a scavare imitando la madre quindi un gattino utilizza la cassetta senza bisogno di addestramento.
La cassetta igienica dovrebbe essere posizionata in un altro ambiente a quelli destinati a relax o ai pasti in un posto tranquillo lontano dai rumori e non un luogo di passaggio.
la lettiera deve essere sempre in ordine il gatto potrebbe decidere di fare i suoi bisogni altrove se la cassetta è troppo sporca.

In commercio esistono diversi tipi di lettiera  aperte chiuse oppure con lo sportellino  e di sabbiette  in argilla o sabbia o legno, procedendo a tentativo si capisce quella che è preferita dal nostro amico a quattro zampe.

Le dimensioni devono essere sufficienti per un comodo accesso e consentirgli di muoversi scavare  e coprire i suoi bisogni con facilità. Sicuramente meglio evitare il balcone soprattutto d'inverno per il freddo. La lettiera va riempita almeno di 5 cm in modo che si possa scavare.
Se in casa ci sono due gatti meglio tenere più di una lettiera.

mercoledì 27 settembre 2017

l'obesità dei conigli

l'obesità dei conigli

Alimentare i nostri animali domestici in modo corretto è fondamentale per la loro salute
un conigli in sovrappeso può soffrire di disturbi.

Molto spesso non fa caso all'obesità ma si rischia così la loro vita. Quindi servono buona alimentazione e movimento.

Siamo noi che dobbiamo scegliere  per lui i migliori cibi. Sono da evitare assolutamente le miscele di semi cereali e frutta secca molto calorici  e causano facilmente problemi ai denti  nonché disturbi digestivi. Per tenerlo in forma il coniglio deve evitare  snack e bocconcini  ricchi di zuccheri e amidi grassi.

Prevenire è meglio che curare perché mettere un coniglio a dieta diventa difficile perché ha bisogno di mangiare regolarmente per prevenire problemi intestinali.
Pesatelo una volta a settimana.

I cibi indispensabili per il benessere del coniglio essendo erbivoro  sono ricchi di fibre per esempio fieno erba e verdure.
Il fieno deve essere somministrato giornalmente  in quantità illimitata sempre fresco. Le erbe miste sia fresche che secche. Possiamo alternare l'erba con le verdure  ben lavate e asciutte  tra le migliori carote finocchio  radicchio rosso e sedano. Pochi pomodori e cetrioli

eliminare o ridurre i pellet i bastoncin di fieno  e vegetali essiccati che hanno tanta fibra e la frutta fino a quando non sarà dimagrito

Aumentare anche il movimento lasciandolo libero di correre e saltare.